“Il fatto che un eurodeputato vicepresidente della Commissione Pesca del Parlamento Europeo, dopo cinque anni di intenso e proficuo lavoro, non si ricandidi, è per il settore pesca una perdita secca di esperienze e competenze che sarebbero state preziose nella prossima legislatura e che ci costringerà a ricominciare da capo senza potere usufruire del lavoro svolto”