Per l’AGCI AGRITAL, la Cooperazione è l’elemento qualificante del processo di sviluppo del Sistema agro-ittico-alimentare. Perseguendo la promozione e la tutela delle Cooperative e delle Associazioni operanti nella filiera, si pone i seguenti obiettivi:
- la modernizzazione dei processi produttivi;
- la valorizzazione degli aspetti socio–culturali;
- lo sviluppo della filiera, l’adeguamento dei processi aziendali agli standard europei e ai livelli di competizione imposti dall’evoluzione dei mercati;
- la piena integrazione del sistema agro-ittico-alimentare italiano nella politica comunitaria di settore nel rispetto delle specificità tecniche–culturali e socio–economiche;
- la promozione del codice della Pesca e dell’Acquacoltura responsabile della FAO, in cui si contemperino le esigenze delle imprese con la salvaguardia delle risorse naturali rinnovabili, secondo i criteri dello sviluppo sostenibile ed ecocompatibile;
- la salvaguardia del patrimonio ambientale e paesaggistico, nel quadro di una politica di razionalizzazione dello sfruttamento delle risorse naturali e di sviluppo delle aree interne;
- la promozione della qualità dei prodotti agro-alimentari, intesa come tradizione, tipicità e salubrità per la salvaguardia della salute del consumatore;
- la massimizzazione del risultato economico delle imprese, attraverso la creazione di reti cooperative di distribuzione e commercializzazione, e la valorizzazione del prodotto;
- la tutela dei diritti della categoria e la salvaguardia del reddito dei pescatori, degli agricoltori e delle imprese, attraverso la creazione di un sistema intermedio tra istituzioni e operatori, in grado di favorire il dialogo, il confronto democratico, la crescita culturale e la concertazione tra i diversi attori della filiera;
- per quanto riguarda la pesca in particolare, l’autogestione della fascia costiera da parte della categoria, attraverso l’attuazione della politica dei distretti di pesca;
- il consolidamento e la crescita del ruolo del movimento cooperativo dei settori della pesca, agricolo e alimentare, con l’acquisizione delle deleghe istituzionali in materia di gestione e controllo.