“Non è una questione di trasparenza, ma è un problema di costi e pesanti oneri burocratici a danno di tanti piccoli agricoltori. Chi, come il presidente della Coldiretti Moncalvo, si dichiara favorevole alla reintroduzione dello Spesometro (eliminato dal decreto sviluppo del 2013) non pensa agli interessi dei produttori, ma agisce solo contro di loro oppure per altri fini che non sono certo quelli dell’agricoltura, della sua crescita, della sua competitività”. Lo dichiara Agrinsieme, il coordinamento tra Cia, Confagricoltura e Alleanza delle cooperative italiane del settore agroalimentare
agricoltura: agrinsieme, lo “spesometro”, sostenuto dalla coldiretti, punisce le piccole aziende e non risponde ad alcuna logica di “trasparenza”
23 Gen, 2014 | News Agricoltura