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Roma, 10 gennaio 2023 – Tempi duri per le imprese di acquacoltura e per le cooperative di pesca che operano sul suolo demaniale. Per il 2023 è previsto un adeguamento dei canoni per le concessioni demaniali marittime che segnano un aumento del +25,15%. Lo rende noto l’Alleanza delle Cooperative pesca nell’esprimere preoccupazione per “un salasso insostenibile e ingiustificato con aumenti più del doppio rispetto all’inflazione che sfiora il 12%”. All. Pesca CS 10-01 – aumento canoni demaniali marittimi